Le tecniche utilizzate in chirurgia plastica sono numerose per la ricostruzione del capezzolo:
Lembo cutaneo: attraverso tecniche specifiche si modella la cute all’apice del cono mammario per ricostruire il capezzolo.
Capezzolo controlaterale: nei pazienti che presentano un capezzolo controlaterale di dimensioni soddisfacenti se ne può asportarne una parte ed innestarla nella mammella operata.
Per la ricostruzione dell’areola:
Innesto di cute: si preleva una striscia di cute del colore più simile all’areola controlaterale (di solito a livello inguinale) e si innesta nella zona interessata opportunamente preparata.
Prelievo dall’areola contro laterale: se le dimensione dell’areola contro laterale lo permettono si può prelevare una parte circonferenziale di questa ed innestarla nella mammela interessata.
Tatuaggio: dopo aver ricostruito il capezzolo si può, in accordo con tatuatori specializzati, pigmentare la cute e renderla il più simile possibile all’areola contro laterale sia come dimensioni che come colore.